Oggi vi presento il Santuario della Nostra Signora della Guardia. Il santuario rimane sulla cima del monte Figogna, nei pressi di Genova.
E’ stata un visita piacevole, serena e armoniosa. Sono sempre stata scettica su determinati luoghi di culto, però oggi ho provato una sensazione di pace e di felicità. Era tutto perfetto e il silenzio regnava!
Restando “chiusi” nelle proprie città e paesi abbiamo avuto modo di conoscere ciò che è intorno a noi.
Senz’altro questa pandemia ci ha fatto scoprire ciò che abbiamo vicino o intorno a noi. Oggi vi presento Torretta di Quezzi con vista panoramica sulla città.
La torretta di Quezzi o Torre Quezzi fu costruita tra il 1818 e il 1823. L’idea iniziale era di costruite 12 di queste torrette sulla collina di Quezzi fino ad arivare a Monte Fasce, però il progetto fu poi abbandonato.
Oggi è possibile fare della camminate lungo il sentiero e ammirare alcune quartieri della città (Sant’Eusebio, Quezzi, Marassi, Apparizione, San Gottardo e Molassana) e anche il mare.
Abbiamo iniziato il 2021 con allerta neve in Liguria, anche sulle coste delle città. A Genova qualche spruzzo di neve in città è arrivato nel dicembre del 2020.
A pochissimi km da Genova è possibile ammirare e camminare tra la neve. Il Passo del Turchino e il Passo del Faiallo offrono un paesaggio eccezionale e singolare.
Dalla parte orientale del Bric Geremia, c’è il Forte Geremia. Dal Forte Geremia è possibile vedere la costa, Genova!
Autunno è la stagione di pioggia, di temporali, di cambiamento e di rinascita! Sono nata in autunno e quindi per me è la stagione del raccoglimento spirituale e della scoperta interiore. Quando arriva l’autunno, arriva anche la nostalgia. Si affiorano quei ricordi nostalgici e quei pensieri sulla vita.
L’autunno è la stagione magica, degli elfi e dei folletti, della poesia e dell’amore. È il periodo dei tramonti spettacolari e dei temporali.
In Liguria, quando arriva l’autunno arriva anche la pioggia, spesso pericolosa e dannosa all’ambiente e alle persone (alluvioni, frane ecc.). Nonostante ciò, l’autunno lascia spazio anche ai colori e alla bellezza della natura.
Oggi vi presento alcuni dei miei scatti per la città di Genova. So che siamo già nell’inverno ma volevo rendere omaggio alla stagione “AUTUNNO”.
I colori delle foglie in autunno:
Le foglie si appoggiano delicatamente sulla terra, eseguendo una danza rotatoria e silenziosa.
Cabeça ca é feito so pa po bone (La testa non è fatta solo per metterci il cappello)
Jasmeen Da Graça Vasconcelhos
Jasmeen Da Graça Vasconcelos nasce a Genova nel 1994 da genitori capoverdiani. I suoi genitori sono originari dell’isola di Santo Antao, Capo Verde. È una ragazza di mille qualità: sincera, simpatica e molto creativa. Si definisce come una ragazza impaziente e indipendente. Ama le “Sfide” e cerca sempre di creare qualcosa di nuovo.
Dopo la maturità, a solo diciannove anni, si trasferisce a Madrid. Studia in una scuola privata il Make-up. Attualmente lavora come manager in un negozio di make-up.
Sandy: “Oi! È un piacere averti qui con noi a Tè con Sandy e Mea! Benvenuta!”
Jasmeen: “Grazie dell’invito!”
Sandy: “ Chi è Jasmeen?”
Jasmeen: “E’ una ragazza impaziente ed ama la Sfida”.
Sandy: “Una frase o una citazione capoverdiana che non dimenticherai mai?”
Jasmeen: “Cabeça ca é feito so pa po bone (La testa non è fatta solo per metterci il cappello), era una frase che diceva mio nonno a mia mamma per ricordarsi sempre di usare la testa”.
Sandy: “So che ti sei trasferita in Spagna. Come ti trovi?”
Jasmeen: “Sì! Adesso lavoro a Madrid, sono manager in un negozio di make-up. Mi trovo bene qui. Da sempre sono stata molto indipendente, così mi sono allontanata dai miei e da casa per cercare fortuna da sola. Ma mi manca la mia famiglia”.
Sandy: “Hai dovuto compiere dei sacrifici per arrivare dove sei ora? Il gioco è valso la candela?”
Jasmeen: “Sì, certo! Lo rifarei mille volte”.
Sandy: “Quando hai preso la decisione di trasferirti a Madrid i tuoi genitori ti hanno appoggiata?”
Jasmeen: “Sì, mi hanno appoggiata!”
Sandy: “In che cosa credi?”
Jasmeen: “In me stessa, o almeno ci provo! Ahahahaha alla fine credo che nessuno ci può aiutare più di noi stessi”.
Sandy: “Il tuo mestiere o il tuo lavoro ti ha resa felice?”
Jasmeen: “Direi di sì! Mi piace ancora il mio lavoro, però devo confessarti che mi piace imparare sempre cose nuove e quando non imparo o non c’è “sfida” non sono felice”.
Sandy: “Piatto capoverdiano? Piatto italiano?”
Jasmeen: “Buzios con patate e spaghetti al pesto (di mia mamma)”.
Sandy: “Musica capoverdiana? Musica italiana?”
Jasmeen: “Tutta la musica capoverdiana mi piace, ma in particolare quella di Mayra Andrade. Musica italiana invece ascolto quella di Cesare Cremonini!”
Sandy: “Dammi il primo consiglio che ti viene in mente?”
Jasmeen: “Sii cuoriosa!”
Sandy: “Cosa ti piace della tua città?”
Jasmeen: “Mi piace il Porto Antico! Mi è sempre affascinata quel luogo”.
Sandy: “Un pregio e un difetto della tua città?”
Jasmeen: “Un pregio il mare, difetto il mugugno!”
Sandy: “Cosa pensi del razzismo? Mai subito episodi di razzismo? Se sì, raccontaci un episodio”.
Jasmeen: “Penso che non abbia senso il razzismo e che molte volte è solo ignoranza. Molti razzisti lo sono perché non hanno mai avuto bisogno di uscire dal proprio paese o non hanno conosciuto bene persone di altre culture. Episodi razzisti? Purtroppo, sì ed è stato traumatico. Quando ero piccola una signora sull’autobus mi chiese se il posto dov’ero seduta era comodo e dopo iniziò a urlare che dovevo alzarmi e andare al mio paese (c’erano molti posti sull’autobus ma la signora si voleva sedere proprio dov’ero seduta io)”.
Sandy: “Cosa ti piace dell’Italia e no?”
Jasmeen: “Il cibo decisamente. Invece quello che non mi piace è la falsità”.
Sandy: “Come hai vissuto il periodo di lockdown a Madrid?”
Jasmeen: “Una situazione nuova per tutti quanti, l’ho vissuta bene”.
Sandy: “Come ti vedi o dove ti vedi fra dieci anni?”
Jasmeen: “Spero con figli e di avere un lavoro più gratificante!”
Sandy: “Pensi di ritornare un giorno a Genova? Capo Verde?”
Jasmeen: “A Genova a vivere per adesso no, a Capo Verde ci sono stata in vacanza varie volte”.
Sandy: “Sogni nel cassetto?”
Jasmeen: “Sogni nel cassetto? Troppi direi ahahaha”.
Sandy: “Ti ringrazio per la tua intervista, è stato un piacere! In bocca al lupo per tutti i tuoi progetti!”